Preparare un esame con le regole di Feynman
- Pubblicato da Emanuela Cattaneo
- Categoria Tips & tricks
- Data 8 Aprile 2021
Richard Feynman, fisico premio Nobel e docente alla Cornell University era famoso per riuscire a spiegare concetti molto complessi in modi e con parole semplici. Il tema dell’apprendimento fu per lui un grande argomento di riflessione: criticava l’imparare tanto per imparare, promuovendo invece la comprensione alla base della trasmissione del sapere. Noi di Scuole CODE siamo più che d’accordo, quindi ecco una sintesi del suo pensiero che può diventare un valido aiuto allo studio.
Imparare richiede fatica e applicazione, non c’è dubbio. Gli studenti online lo sanno bene. Un esame universitario, un’interrogazione a scuola, un nuovo interesse che ci appassiona, una lingua che ci serve parlare, occorre comunque leggere e apprendere.
Quel che Richard Feynman, uno dei più grandi fisici teorici e divulgatori della storia, sottolineò in svariate occasioni era la differenza abissale tra ricordare a memoria qualcosa e comprendere, fare proprio un concetto.
Feynman si applicò moltissimo – facendone una bandiera – alla divulgazione scientifica rigorosa ma accessibile e avvincente allo stesso tempo. Veniva per questo chiamato “The great explainer”.
Sì, perchè Feynman aveva un modo di pensare, di insegnare molto particolare, oggi diremmo “student friendly”. Riversò le proprie qualità non solo nella fisica ma anche nel campo dell’apprendimento efficace, dimostrando come la comprensione abbia la priorità sulla memoria. E sottolineando come passare un esame non sempre significhi aver appreso la materia. A questo proposito è rimasto famoso l’esempio da lui espresso in una celebre intervista del 1973: si può imparare il nome di un tordo in tutte le lingue del mondo senza sapere nulla di lui, delle sue caratteristiche, della sua vita, del verso che emette etc. Insomma, imparare a memoria può essere un semplice guscio vuoto di contenuti, e non coincide con il capire.
Per questo, Feynman consigliava un metodo in 3 passi (più un quarto facoltativo) per imparare davvero un concetto, per impossessarsene e non dimenticarlo appena chiuso il libro.
1) Provate a insegnare a un bambino
Dopo aver studiato un argomento, provate a ripeterlo mentre lo illustrate come se vi trovaste alla lavagna davanti a una classe di terza elementare. Usate parole il più semplici possibile, comprensibili a un bambino di 8 anni. Vedrete immediatamente quali siano snodi e concetti rimasti critici, per cui vi servirà approfondire, chiarire, capire di più. Spiegare a se stessi è ingannevole perché la mente spesso tende inconsciamente a sorvolare, diciamo così, su ciò che non vuole o non riesce a capire.
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2) Cercate di capire tutto
Quindi, per l'appunto, tornate sui passaggi che non avete compreso e andate più in profondità, interrogatevi di fronte a ciò che vi resta oscuro e cercate o chiedete spiegazioni: così, tornando al punto 1 riuscirete a illustrare anche questi aspetti correttamente e con semplicità. Se di nuovo vi incagliate, tornate sul libro per sgranare meglio il passaggio.
3) Lavorate sulla scorrevolezza generale
Forti di una comprensione totale dell’argomento, riprendete l’intera esposizione e lavorate per rendere chiari e semplici i punti più complessi. Eventualmente create analogie con concetti simili per avere un riferimento chiarificatore e veloce. Con questa terza fase di lavoro potrete equilibrare tutto il discorso grazie alla visione d’insieme acquisita tramite i punti precedenti.
4) Spiegate davvero
Arrivati qui, dovreste poter affrontare l’esposizione dell’argomento in questione con consapevolezza e chiarezza. La prova del nove sarà prendere un amico ignaro della materia e spiegare a lui.
Se riuscite a spiegare tutto in maniera semplice e lineare, e venite anche capiti, beh: siete pronti per l’esame, complimenti! E non vi scorderete mai quello che avete imparato perché l’avete reso davvero vostro.
Infine, esiste un quinto punto per gli studenti online Scuole CODE: ricordatevi dei vostri docenti, sono ogni giorno a disposizione per aiutarvi con tutto il processo di studio, per ogni dubbio, per esercitarvi, per ripetere, per chiedere, per semplificare e chiarire.