Come trovare un lavoro?
- Pubblicato da Antonella Di Leo
- Categoria Tips & tricks
- Data 21 Maggio 2020
Forse stai per diplomarti e vorresti entrare nel mondo del lavoro. Oppure sei alla ricerca di uno stage estivo complementare al tuo corso di studi superiori o universitari.
In entrambi i casi, se sei alle prime esperienze lavorative, è normale sentirsi un po’ persi e non sapere da dove iniziare.
Per questo vogliamo darti qualche dritta per scrivere un CV impeccabile, inviare una candidatura degna di nota e ottenere il lavoro che fa per te.
Andiamo con ordine, come scrivere un curriculum vitae?
Come scrivere un CV
Il curriculum vitae è il tassello fondamentale per entrare nel mondo del lavoro, e proprio per questo motivo deve essere impeccabile.
Se non sai da dove iniziare, puoi anche scegliere un buon modello di CV, che sia adatto al contesto e al settore del lavoro per cui ti vuoi proporre.
Assicurati che il tuo curriculum sia ordinato e chiaro, per facilitare la lettura ai selezionatori.
Un buon CV deve essere completo e aggiornato, in modo che chi lo legge capisca subito il tuo percorso, quali competenze possiedi e come potresti portare un contributo all’azienda.
Usa sempre un tono di voce professionale, ma comunque amichevole. Inserisci le tue esperienze partendo dalla più recente fino a quella più remota.
Ma essendo alle prime armi, se non hai ancora molte esperienze in campo lavorativo e non sai cosa scrivere?
Metti in valore innanzitutto la tua formazione e le tue competenze.
Inoltre ricorda che, tutte le tue esperienze (non solo quelle lavorative), a prescindere dall’ambito, ti hanno aiutato a sviluppare delle capacità: anche i tuoi studi, uno stage o un lavoretto estivo che hai fatto in passato.
Infine, non inoltrare il tuo CV a decine di aziende indistintamente, ma adattalo di volta in volta alla posizione per cui ti candidi. Devi far capire al recruiter che tu vuoi proprio quella posizione lavorativa.
Un ultimo consiglio, il più banale ma allo stesso tempo il più importante di tutti: non inviare mai un CV con errori grammaticali, è la prima cosa che verrà notata da chi seleziona il personale. Prima di inviare il tuo curriculum, rileggilo bene, o chiedi a qualcuno di farlo per te, per evitare figuracce.
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Come scrivere una lettera di presentazione efficace
Quando invii una candidatura, insieme al CV non può mancare la lettera di presentazione.
Come dice il nome stesso, serve a presentarti al selezionatore. È infatti la prima cosa che leggerà, che gli permetterà di capire: chi sei, perché sei la persona adatta a ricoprire l'incarico dell’offerta di lavoro, e il motivo per cui tu vali più degli altri candidati.
Questa lettera è a tutti gli effetti una “spiegazione” del curriculum, dovrebbe raccontare e collegare le informazioni in esso contenute, sottolineando il percorso che hai ha svolto.
Se invii più candidature, esattamente come per il CV è fondamentale adattare la lettera di presentazione all’azienda e al ruolo per il quale ti stai candidando. Quindi informati il più possibile sull’azienda e sulla posizione desiderata.
La lettera può avere una parte simile o uguale per tutte le candidature, ma va adattata mettendo in risalto ogni volta le esperienze o le competenze più in linea con l’annuncio.
Sottolinea le motivazioni che ti hanno spinto a rispondere a quella specifica offerta di lavoro.
Perché hai scelto proprio quell’azienda piuttosto che un’altra? Perché sei il candidato migliore per quella offerta di lavoro? Cosa puoi apportare all’azienda in più rispetto agli altri candidati?
Mostralo con la tua lettera di presentazione, che deve evidenziare i tuoi punti forti: non solo le tue esperienze lavorative ma anche stage, tesi e ricerche su tematiche che possano interessare l’azienda, la conoscenza di lingue straniere o un particolare interesse personale.
Una buona lettera di presentazione non è né troppo lunga né troppo breve, ma è completa, ordinata e ben strutturata. Anche qui, devi evitare assolutamente errori ortografici o di battitura, che potrebbero essere visti come segno di scarsa attenzione e affidabilità.
Infine, tieni sempre a mente che l’obiettivo della lettera di presentazione, così come quello del curriculum vitae, è quello di ottenere un colloquio.
Speriamo che questi consigli ti possano servire a trovare il lavoro che fa per te! Facci sapere nei commenti se ti sono tornati utili.