Rugby e diploma online. Intervista con Luca Izzo.
Luca Izzo, diciannovenne giocatore di rugby, per conciliare l’impegno nello sport con l’istruzione ha scelto Scuole CODE. È un ragazzo con le idee chiare e vuole fortemente il suo diploma on line: “I miei studi sono qualcosa di molto personale per me, voglio proseguire, non ho dubbi.”
“Mi trovo molto bene”. Luca è un ragazzo riservato, non parla molto ma non esita mai mentre ci racconta delle scelte che sta facendo. “Con la formula di Scuole CODE posso organizzarmi e studiare per conto mio. Prima, dovendo spesso essere assente, prendevo un sacco di insufficienze.” Sappiamo bene quale stress sia volersi impegnare ma non avere modo di farlo. “Ci soffrivo. Mi metteva ansia.”
Rinunciare alla scuola tradizionale dispiace sempre, tutto sommato. Noi siamo felici di poter offrire un’alternativa a chi, per motivi personali o lavorativi, non ha modo di frequentare assiduamente come richiesto. Anche Luca dice “Mi è dispiaciuto, io ci ho provato davvero, in istituti sia statali sia privati, ma senza frequenza non si va avanti e per il recupero degli anni scolastici persi a un certo punto il passaggio a una modalità più elastica è stato inevitabile.”
Oggi Luca, che da Benevento si è trasferito per seguire gli impegni sportivi, gioca per il Rieti Rugby e si allena serenamente ogni mattina, senza sentirsi in colpa o in ansia per aver perso le lezioni. Ma non avere la pressione della frequenza non lo rende indisciplinato, anzi. Come nello sport anche nello studio da privatisti organizzarsi è necessario “se no non vai avanti”. Luca vuole il diploma a tutti i costi: “Il rugby è la mia vita, ma so che ho una carriera a tempo determinato davanti a me, per forza di cose. A un certo punto della mia vita sono certo che avere studiato, non aver ceduto, mi sarà molto utile.“
È molto gratificante per noi di Scuole CODE, non solo accompagnare tanti studenti al traguardo del diploma on line ma anche constatare come riescano ad autodisciplinarsi, a trovare forza e costanza nella motivazione e nella consapevolezza che studiare è importante. Nulla di tutto ciò è scontato e quindi ancora più prezioso.
Crediamo che il rapporto con i docenti, in particolare, sia un grande arricchimento. E Luca conferma “Nei periodi in cui riesco a dedicarmi allo studio mi collego spesso con gli insegnanti. Sono giovani e alla mano, capiscono la mia motivazione ma anche i limiti della mia presenza e sono super disponibili. Ovviamente il rapporto è diverso rispetto alla scuola tradizionale: un conto è l’uno-a-uno alla pari, quasi amichevole, altra cosa è trovarsi di fronte a 25 o 30 studenti e mantenere la classe.” Quindi sei soddisfatto, Luca? “Certo. Ora mi sento a mio agio e, tutto considerato, studio di più e meglio.”
Caro Luca, in fondo anche noi, tutti insieme, siamo una squadra. E siamo fieri di averti tra noi. Ti auguriamo uno splendido futuro… dopo un bel diploma, naturalmente!