La saga della Maturità 2020. Privatisti a settembre?
- Pubblicato da Emanuela Cattaneo
- Categoria CODE News
- Data 7 Maggio 2020
Qualche informazione in più e ancora tanta incertezza sulla maturità 2020, come è normale in un clima post emergenza che cerca di recuperare ogni briciola di normalità. Un’ordinanza in arrivo e alcune anticipazioni comunicate dal Ministro Azzolina per questo esame che vedrà un’unica prova, orale, dal 17 giugno.
E PER CHI SI PRESENTA DA ESTERNO?
Affrontiamo subito l’aspetto più rilevante per i nostri studenti online: per i candidati esterni si pensa che verrà utilizzata la sessione straordinaria di settembre. E sempre a settembre si terrà il colloquio preliminare che dà accesso all’esame di Stato. Ma restiamo in allerta, alcuni emendamenti al decreto scuola in esame al Senato propongono soluzioni diverse.
LE NOVITÀ CERTE
Innanzitutto l’esame consterà di una prova orale. Il massimo di punti attribuiti sarà 40.
Saranno invece molto più importanti che in passato i risultati ottenuti durante gli ultimi tre anni di scuola: verranno ricalcolati e varranno fino a 60 punti. Si capovolge dunque l’importanza del curriculum e dell’esame che era per l'appunto di 40 per gli ultimi tre anni (12-13-15) e di 60 per le tre prove (20-20-20).
ESAME IN PRESENZA
Tutti in classe. L’esame di maturità 2020 comincerà il 17 di giugno, data già da tempo calendarizzata per l’inizio della sessione. Sono previsti 5 studenti per giorno così da concludere ogni classe nel giro di una settimana.
Considerando i docenti interni e il presidente, oltre ai due testimoni, si arriverà a un massimo di 10 persone presenti nell’aula, che dovrà poter garantire per dimensioni un adeguato distanziamento.
C’è inoltre la possibilità che l’esame venga svolto con obbligo di mascherina. Il Ministro Azzolina esprime alcune riflessioni in corso: «Se lo studente sta ad una distanza di 4-5 metri dagli insegnanti della commissione non credo sia un obbligo indossare la mascherina, diversamente se la distanza fosse minore». Quindi l’impiego della mascherina dipenderà dalle dimensioni della stanza e dalle regole di distanziamento sociale in vigore il giorno dell’esame. Agli studenti sarà data la possibilità, se si potranno mantenere le distanze di sicurezza, di toglierla durante il colloquio orale per rispondere alle domande.
Consegui il diploma di maturità online
Con Scuole CODE sei Promosso o ripreparato!
L’ORALE
Una prova multidisciplinare a cui lo studente sceglierà come dare l’avvio. Non esattamente una tesina ma qualcosa di simile, tutto sommato. I candidati cominceranno con un argomento a scelta sulla materia di indirizzo (greco e latino, matematica e fisica, lingue straniere) precedentemente concordato con i professori, che peraltro sono anche i 6 commissari.
È probabile che la commissione dei docenti interni sarà chiamata a riunirsi insieme al Presidente lunedì 15 giugno, per esaminare i documenti relativi ai candidati e delineare il percorso degli esami.
Attendiamo di capire se la preparazione verrà valutata fino al 4 marzo o, come più probabile, terrà conto anche dell’attività svolta in teledidattica.
ANCHE QUI CORONAVIRUS
Dopo l’argomento iniziale, il colloquio proseguirà su altri temi posti allo studente per verificare il suo livello di preparazione generale, tra cui anche l’Alternanza scuola-lavoro e Cittadinanza e costituzione. Per quest’ultimo si parlerà di Coronavirus stimolando riflessioni su diritto alla salute e diritto all’istruzione. Come auspica il Ministro Azzolina: «Vorrei che i professori ascoltassero quello che i ragazzi hanno da dire su questi mesi che hanno passato chiusi in casa».
Quindi, cari maturandi Scuole CODE, restiamo in attesa delle novità definitive sulla maturità 2020 che arriveranno a breve. E, detto tra noi, aspettiamoci anche qualche sorpresa: le polemiche non mancano di fronte alle ipotesi appena descritte. Nel frattempo noi restiamo operativi, in questo strano periodo della nostra storia, per sostenervi fino al tanto desiderato diploma. Anche quest’anno ce la faremo!