Intervista a Leonela, studentessa di ScuoleCODE

Leonela è dolce e molto gentile, una diciottenne piena di garbo e delicatezza. Il racconto della sua esperienza è fatto di poche parole, misurate ma sincere. Apprezza l’esperienza con Scuole CODE che le ha permesso di ritrovare equilibrio e tranquillità nel suo rapporto con lo studio. E nel 2020 il diploma on line l’aspetta.

“Sono timida”, mi dice, e in effetti la nostra conversazione inizia pian piano, quasi a voce bassa. Ma da subito sento che le parole di Leonela arrivavano senza barriere, se non quello della riservatezza.

Comincia con una nota d’affetto che mi colpisce: “Mi mancano i miei compagni di scuola”. Leonela in classe si trovava bene, l’ambiente era vivace ma capace di accogliere la sua timidezza. Il che rappresenta un quadro confortante e positivo se pensiamo all’immagine media che si ha degli adolescenti oggi. E certamente la mancanza di relazione con i propri pari è un aspetto da tenere in considerazione quando si studia da privatisti.

Ma oggi sono molto più tranquilla, il rapporto con i docenti on line di Scuole CODE è ottimo e mi sento a mio agio, mi ha permesso di ricostruire la fiducia in me stessa.

Leonela fa solo un leggero accenno alle difficoltà di rapporto con i professori nella sua precedente scuola, non indugia in parole negative, sta solo spiegandomi il suo percorso. È percepibile però, dietro le poche frasi, la sensazione dolorosa di sfiducia che la circondava e che l’ha man mano messa sempre più alla prova nel corso del tempo.

Era difficile interagire con i professori, così sembrava che non studiassi. Volevo lasciare la scuola e non saperne più. Ero in una nuvola di depressione.

Il sistema scolastico tradizionale ha certamente molti meriti ma forse a volte fatica di più a modularsi su chi è in qualche modo fuori dalla media, anche fosse non un limite di studio ma un tratto caratteriale come una grande timidezza. In Scuole CODE il cambiamento è stato positivo e costruttivo, sia in termini di risultati ma soprattutto di clima di lavoro e possibilità di confronto.

Ho un rapporto amichevole con i docenti. È facile parlare con loro, chiedere, esprimere dubbi. Per me questo clima è favorevole e nonostante il mio abbattimento iniziale pian piano mi sono ricostruita, lo studio ha funzionato, ho recuperato tutto e mi sono iscritta al quinto anno.

Leonela si è sentita abbastanza libera e supportata da esprimere il meglio di sé: non solo ha raggiunto risultati ottimi ma ha anche messo in campo la capacità, tutt’altro che scontata nel passaggio dalla scuola tradizionale, di essere autonoma e indipendente nell’organizzare i propri ritmi e obiettivi di studio.

Autogestirmi è venuto da sé e mi hanno aiutata i docenti che potevo chiamare ogni giorno.

Siamo felici di sentire che non solo lo studio ma la qualità della vita in generale di Leonela sia migliorata.

Oggi ho anche più tempo per il karate, la mia grande passione. Mi ha iscritta mio padre da piccola: vedendomi timida e riservata ha pensato che potesse farmi bene. E così è stato. L’anno prossimo, oltre al diploma on line, mi aspetta la cintura nera.

Cara Leonela, l’anno che comincia è ricco di prospettive: ti auguriamo il meglio per tutti i tuoi obiettivi, scolastici e non. Noi saremo qui per sostenerti al meglio!