Siete maturi?
Tra meno di un mese avranno luogo gli esami di maturità. Anche noi di Scuole CODE siamo nel fremito dei preparativi perché… si avvicina il momento di afferrare il tanto desiderato diploma! Ecco quindi qualche informazione in breve sull’esame di Stato che vi allieterà (si fa per dire, cari studenti on line…) fra un ripasso e un esercizio.
Come funziona
I maturandi vengono esaminati da una commissione composta da 6 docenti (3 membri interni, 3 esterni) più il presidente (anch’esso esterno). In realtà per chi studia on line sono tutti “esterni”.
Non si possono portare fogli da casa. Tutto quello che si scrive il giorno delle prove deve essere messo nero su bianco esclusivamente sui fogli protocollo in possesso della Commissione, timbrati e firmati dal presidente.
Ed ecco le prove:
- mercoledì 20 giugno: tema d’italiano;
- giovedì 21 giugno: seconda prova (quella di indirizzo… ognuno ha la propria. Per esempio, al liceo scientifico è la matematica);
- lunedì 25 giugno: terza prova, il cosiddetto “quizzone” sulle altre materie di competenza dei commissari
Tempo qualche giorno cominciano gli orali, su tutte le materie.
Ed entro la metà di luglio sarete in vacanza!
Tesina
È una grande opportunità di prepararsi in anticipo per la prova orale. L’idea è scegliere un argomento per approfondirlo in un elaborato che colleghi trasversalmente varie materie.
Uno strumento importante per costruire questa rete di connessioni è la famosa mappa concettuale. Spendeteci tempo, è un investimento: se il lavoro risulta convincente siete già a un ottimo punto! Gli studenti di Scuole CODE sono stati sensibilizzati sulla cosa… vero?!?
Alternanza Scuola-Lavoro?
Un argomento di discussione pre-esame di maturità 2018 si sta dibattendo: è obbligatorio aver svolto tutte le ore di alternanza scuola lavoro per sostenere l’esame? In teoria sì, perché siamo alla fine del primo triennio pieno di effettività dell’alternanza. Quindi tutti i ragazzi di quinto dovrebbero aver svolto per intero le loro ore di tirocinio (200 ore al liceo, 400 nei tecnici e professionali). Ma solo dall’anno prossimo sarà requisito di ammissione per l’esame.
Voto
Il minimo per essere promossi è 60, il massimo 100 e lode. Ogni prova scritta vale fino a 15 punti, mentre l’orale può arrivare fino a 30 e il credito scolastico – basato sul percorso degli ultimi 3 anni – fino a 25. C’è anche la possibilità di 5 punti bonus, assegnati dai commissari, qualora il candidato abbia svolto un esame particolarmente brillante.
Addirittura, a chi riesce a raggiungere il massimo dei voti alla maturità, cioè 100 con lode, il MIUR riconosce un premio in denaro!
Serenità
Le statistiche del MIUR ci dicono che la parte più dura e selettiva, in realtà, è essere ammessi alla maturità. Quindi – sappiamo che non è cosa facile – provate a rasserenarvi. Nonostante l’ansia pre-esame, ricordatevi che il più è già fatto.
Nota 2018/19
Un’altra riforma all’orizzonte. A partire dall’anno scolastico 2018/2019 succederà questo:
- sarà abolita la terza prova;
- resteranno le prime due (a cui potrà essere assegnato un numero maggiore di crediti, fino a 20);
- sarà richiesta una relazione sull’alternanza scuola lavoro,
- si darà maggiore peso alla carriera scolastica (fino a 40 punti);
- obbligatorie le prove Invalsi nel corso del quinto anno per poter sostenere l’esame.
Che dire? Buono studio a tutti da Scuole CODE! E ricordatevi che per ogni dubbio, siamo qui.
PS: E dopo l’esame, tutti così, mi raccomando!
PPS: …o così!